STA PER ARRIVARE IL NUOVO CUCCIOLO CHE GIOIA!

Ti raccontiamo cosa devi sapere prima del suo arrivo

Nei prossimi giorni entrambi vivrete grandi cambiamenti, che potrebbero portare a nervosismo e disorientamento. Cerca perciò di facilitare il più possibile il suo arrivo, in modo che possa abituarsi al suo nuovo ambiente.

PREPARATIVI PER L’ARRIVO

Un luogo sicuro in cui vivere

DENTRO CASA

DENTRO CASA

Rimuovi gli oggetti con cui potrebbe farsi male, ad esempio i cavi, e custodisci i prodotti nocivi in luogo adeguato.
Ricorda che si trova in un ambiente nuovo e che vorrà esplorare e giocare con tutto ciò che trova a disposizione, quindi se credi che potrebbe danneggiare oggetti a cui tieni, ti consigliamo di non lasciarli alla sua portata.

FUORI CASA

FUORI CASA

Se il tuo cucciolo starà in giardino o in una terrazza senza supervisione, verifica che non ci siano buchi o aperture da cui possa scappare o cadere in altezza.

L’ARRIVO A CASA

I primi giorni

Lascia che il tuo cucciolo esplori e conosca il nuovo ambiente. Insegnagli dove si trovano le sue cose, trasmettigli tranquillità, affetto e comprensione. Lascialo entrare nelle varie stanze e permettigli di curiosare senza sgridarlo. I primi giorni, fino a quando si abituerà alla nuova casa, è consigliabile che possa stare in tua presenza il più possibile, ma senza un’attenzione continua. Ricorda di assegnargli uno spazio in cui dormire.

Ci sono bambini in casa?

Spiega ai bambini come devono trattarlo: insegna loro a giocare con il cucciolo ma anche a rispettare i suoi momenti di tranquillità. Soprattutto i primi giorni, sorveglia sempre quando i bambini e il cucciolo stanno insieme.

Altri animali in casa

Se l’altro animale è in casa da tempo, probabilmente avrà bisogno di un certo periodo per abituarsi al nuovo membro della famiglia. Dagli tempo, non rimproverarlo se non si comporta subito come ti aspettavi e, soprattutto, non trascurarlo. Premiali entrambi quando si comportano bene quando sono insieme.

E se piange?

Ignoralo perché lo fa per richiamare l’attenzione. Se di notte o quando è da solo piange, puoi mettergli nella cuccia una bottiglia con acqua calda avvolta in un asciugamano che gli ricordi il calore della mamma oppure un orologio a corda il cui tictac gli ricordi il battito del cuore. Vai a tranquillizzarlo se è inquieto, ma non rispondere sempre quando chiama.

Come sgridarlo?

Il momento migliore per sgridare il cucciolo è quando lo cogli in flagrante mentre fa qualcosa che non deve, in modo che associ la sgridata all’azione. Agisci sempre allo stesso modo, insistendo perché impari..
Se fa danni quando è a casa da solo, non prestargli attenzione qualche minuto prima di uscire di casa e lo stesso quando torni. Non salutarlo finché non si è messo calmo e ha smesso di inseguirti. Se lo rimproveri quando torni a casa, non lo assocerà all’azione di distruggere e otterrai solo che ti aspetti con paura. Quando lo lasci a casa da solo, assicurati che stia in un posto sicuro della casa dove non possa farsi male o fare danni.

Evita la paura e l’aggressività

Portalo in braccio nelle prime passeggiate perché si abitui ai suoni della strada e per evitare che in futuro ne abbia paura o sviluppi atteggiamenti aggressivi.

I primi passi

Innanzitutto devi insegnargli a passeggiare con il guinzaglio, perciò abitualo a portare il collare in casa. Insegnagli a camminare al tuo fianco. Come? Ogni volta che il cucciolo tira il guinzaglio, tu cambia direzione, disorientandolo. Fallo sempre durante le prime passeggiate, imparerà ad adattarsi al tuo passo.

Insegnagli a fare i suoi bisogni nel posto giusto

Il cucciolo non può controllare gli sfinteri, perciò è inutile sgridarlo quando fa la pipì o la cacca in un posto inappropriato. Come insegnargli?
• Copri un’ampia superficie con carta di giornale.
• Versa qualche goccia di candeggina sul giornale in modo che il cucciolo si senta motivato a sporcare lì.
• Poco a poco, togli fogli di giornale fino a lasciare solo una pagina.
Quando inizia quando inizi a portarlo fuori, i primi giorni portati una pagina di giornale. Quando sporca sulla pagina, premialo con uno snack.

Viaggi in automobile

La prima volta che sale in macchina, lascia che la annusi ed esplori. Fagli trovare un giochino speciale o uno snack. All’inizio i viaggi dovranno essere brevi ma potrai allungarli gradualmente. Ricorda che in macchina non può stare sciolto, deve entrare nel trasportino sul sedile posteriore o nel bagagliaio, oppure stare nella parte posteriore dell’auto con l’apposita rete o griglia di separazione.

IDENTIFICAZIONE

Microchip

È un dispositivo semplice che il veterinario inocula sotto pelle, sul lato sinistro del collo o nel garrese. È associato a un codice numerico che riporta i dati tuoi e del cucciolo. Ricorda di aggiornare i dati del microchip se modifichi alcuni dei tuoi dati personali.
Il microchip consente di localizzare facilmente il cucciolo se si perde; l’obbligo di microchip dipende dalla regione di residenza. Se viaggi all’estero, sono obbligatori il microchip, il passaporto e la vaccinazione contro la rabbia.

 

Piastrina

Al collare del cucciolo è consigliabile anche mettere una piastrina su cui siano incisi il suo nome e il tuo numero telefonico in modo che sia possibile localizzarti rapidamente se si perdesse. In alcune regioni è una pratica obbligatoria.
In questo caso è raccomandabile utilizzare un collare con sistema di apertura facile per evitare che rimanga impigliato da qualche parte e sempre senza campanellino. I sonagli possono rendere nervoso il cane e provocargli stress, oltre che una desensibilizzazione auditiva nel lungo termine.

 

Anagrafe

La legge obbliga a censire il tuo nuovo amico a quattro zampe all’anagrafe del tuo comune. Che documenti devi presentare per censire il tuo cucciolo?
• Copia del tesserino veterinario
• Copia del tuo documento d’identità
• Copia del documento di registrazione all’Anagrafe Animali d’Affezione (che ti è stato consegnato quando hai preso il cucciolo)
• Modulo dell’anagrafe compilato e pagamento dell’imposta stabilita

 

ALIMENTAZIONE

È possibile che i primi giorni il tuo cucciolo abbia qualche leggero disturbo digestivo e non voglia mangiare. È normale, non spaventarti e aiutalo offrendogli lo stesso cibo che gli veniva somministrato prima di arrivare a casa tua. Lascia il cibo alla sua portata per una decina di minuti, poi mettilo via anche se non l’ha provato. Non lasciargli il cibo a disposizione tutto il giorno, è importante che si abitui a ricevere il cibo da te.

Come cambio il tipo di alimentazione?
Non procedere in modo radicale. Inizia a introdurlo dopo una settimana, mescolando l’alimento nuovo con quello attuale.

Come cambio il tipo di alimentazione?
Non procedere in modo radicale. Inizia a introdurlo dopo una settimana, mescolando l’alimento nuovo con quello attuale.

Che cosa non deve mangiare?
• Ossi: soprattutto quelli di pollame, perché si possono scheggiare e provocare perforazioni allo stomaco e all’intestino.
• Dolci: i cani non digeriscono bene l’eccesso di zucchero.
• Non abusare degli snack: Usali esclusivamente come premio per l’apprendimento perché solitamente sono ad alto contenuto di grassi.
• Il cibo fatto in casa non è adatto: la mancanza di alcune sostanze nutritive non lo renderà né completo né equilibrato, e non contribuirà a una crescita ottimale.

IGIENE

IL GIOCO

È il modo più semplice e pratico di educare e comunicare con il tuo cucciolo, inoltre promuove la socializzazione con altri cani e animali domestici. È importante che attraverso il gioco impari a rispettare le norme, a controllare la potenza del morso, i latrati, la sua forza fisica e ad esprimere le sue esigenze utilizzando il linguaggio corporeo.

Ricorda che l’iniziativa per iniziare e finire il gioco deve essere tua, perciò se ti chiede di giocare in un momento inadeguato, ignoralo. Quando ha desistito, gioca con lui fino a quando decidi tu. In questo modo imparerà a rispettare sia il tuo spazio sia il tuo riposo.