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    Controllo della demodex canis o demodicosi canina

    La demodicosi canina è una malattia della pelle causata da un acaro che si manifesta in una situazione di immunodeficienza, ereditaria o acquisita. La sua importanza è dovuta alla gravità clinica di alcune forme.

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    Cos’è la demodex canis?

    Si tratta di una malattia parassitaria causata dall’eccessiva proliferazione di acari Demodex canis all’interno dei follicoli piliferi. Questa eccessiva moltiplicazione è determinata da fattori genetici e/o immunologici, poiché questo parassita vive normalmente nei follicoli della maggior parte dei cani sani. La trasmissione avviene nelle prime ore di vita attraverso il contatto diretto con la madre. La malattia può manifestarsi in una varietà di quadri clinici.

    Esiste la forma localizzata, che si presenta generalmente nei cuccioli prima dei 6 mesi di età e con lesioni focali. La forma generalizzata si manifesta in cani di età inferiore a 1 anno o in animali adulti o anziani affetti da una qualche malattia interna o tumore, o sottoposti a trattamenti immunosoppressivi. Esiste una predisposizione razziale (Pastore tedesco, Bobtail, Collie, Dalmata, Alano, Boxer, Dobermann, Afghano ecc.) e familiare ereditaria.

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    Diagnosi della demodicosi canina

    Tra i sintomi che dovrebbero farci sospettare una demodex canis troviamo l’alopecia, l’eritema e la seborrea. A volte, nella forma generalizzata vi sono segni sistemici, quali febbre, linfoadenopatia, depressione e anoressia. Di solito è accompagnata da una piodermite profonda che dà origine a una pododermatite che interessa l’area digitale e interdigitale.

    • Impressione con nastro adesivo - un metodo diagnostico alternativo: per quanto riguarda le tecniche diagnostiche della demodex canina, solitamente si ricorre al raschiamento cutaneo profondo. Tuttavia, l’impressione con nastro adesivo premuto sulla pelle rappresenta un metodo diagnostico alternativo. Questa possibilità è nota grazie a uno studio che ha messo a confronto sia la sensibilità delle due tecniche (90% nel caso del raschiamento cutaneo profondo della pelle e 100% per l’impressione su nastro adesivo), sia il numero totale di acari rilevati.

    Trattamento della demodicosi canina

    Nella forma localizzata si consiglia di non trattare con bagni di Amitraz poiché nella grande maggioranza dei casi si ha una guarigione spontanea. Per controllare la piodermite secondaria è possibile usare il perossido di benzoile topico e un collare di Amitraz.

    Nella forma generalizzata e nella pododermatite il trattamento consiste in bagni di Amitraz dopo aver pulito accuratamente la pelle con perossido di benzoile, per assicurare che il parassita venga a contatto con il prodotto. È necessario ripetere l’applicazione ogni due settimane, fino a quando i raschiamenti cutanei non mostrano più la presenza di parassiti. Può produrre benefici la somministrazione di vitamina E alla dose di 200-400 mg/cane ogni 8 ore. È stata recentemente dimostrata l’efficacia dell’ivermectina a dosi elevate e frequenti (600 mcg/kg/die p.o.; s.c.) per il trattamento della demodicosi generalizzata, in particolare nei casi resistenti all’Amitraz.

    Prognosi

    È buona anche nei casi gravi di forme generalizzate e in cui non c’è risposta al trattamento con Amitraz grazie all’ivermectina. Gli animali con demodicosi non devono essere usati per la riproduzione.

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