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    Decorso post operatorio sterilizzazione cane. Esigenze e cure più frequenti

    La tecnica della castrazione consiste in un intervento chirurgico in cui vengono rimossi i testicoli del maschio e le ovaie (o le ovaie e l'utero) della femmina. Con il termine sterilizzazione si intende una tecnica che, sebbene meno invasiva, non elimina l'effetto prodotto dagli ormoni. Si esegue un sezionamento dei condotti seminiferi nei cani e una legatura delle tube di Falloppio nelle cagne.

    Cosa intendiamo per castrazione?

    La tecnica della castrazione consiste in un intervento chirurgico in cui vengono rimossi i testicoli del maschio e le ovaie (o le ovaie e l'utero) della femmina. Con il termine sterilizzazione si intende una tecnica che, sebbene meno invasiva, non elimina l'effetto prodotto dagli ormoni. Si esegue un sezionamento dei condotti seminiferi nei cani e una legatura delle tube di Falloppio nelle cagne.

    Decorso post operatorio sterilizzazione cane: Cure 

    Dopo aver castrato il cane, nel periodo post-operatorio, dovremo procedere con una serie di cure, tra cui:

    • Prevenzione della comparsa del dolore: con analgesici e antinfiammatori. Sebbene di solito non sia necessario, talvolta possono essere prescritti antibiotici, a discrezione del veterinario.
    • Protezione chirurgica della ferita: si dovrebbe usare un collare elisabettiano o una maglietta di cotone per evitare che l’animale lecchi la ferita.
    • Pulizia della ferita chirurgica, sempre in condizioni asettiche.
    • Monitoraggio regolare dell'insorgenza di complicanze quali infezione della ferita, deiscenza della ferita con danni alle suture, ematomi e così via.
    • Cura dell'ambiente: nei primi giorni dopo la castrazione, il cane deve essere tenuto in un luogo tranquillo.
    • Rimozione dei punti di sutura.

    Cambiamenti che dobbiamo aspettarci dopo la castrazione

    La castrazione nei cani ha alcuni benefici sia a livello organico che comportamentale, influenzando i comportamenti legati al modello riproduttivo o ai processi ormono-dipendenti. Nei cani maschi ci sono benefici derivanti dalla cessazione della produzione di testosterone, che inibisce il desiderio sessuale e la dominanza, diminuendo così l'aggressività. La castrazione impedisce anche il possibile sviluppo di ipertrofia prostatica benigna. Per quanto riguarda il cancro alla prostata, i dati sono a favore di un'indipendenza ormonale in questo tipo di patologia.

    Nelle femmine, i benefici derivano dalla cessazione della produzione di ormoni quali estrogeni e progesterone, facendo scomparire l'estro e migliorando così l’aspetto caratteriale. A livello organico ci sono prove che la castrazione riduce notevolmente il rischio di  insorgenza di tumori mammari  così come l'eliminazione della pseudogravidanza (se sei interessato all'argomento accedi al nostro post sulla pseudogravidanza qui).

    In riferimento alla comparsa di tumori nei testicoli e nelle ovaie, anche se la loro incidenza è bassa, la castrazione può essere considerata una misura preventiva e curativa.

    D'altra parte, è necessario prevenire e monitorare la comparsa dell'obesità, perché dopo la castrazione il cane presenta una maggiore facilità a prendere peso. Dopo la sterilizzazione si raccomanda un piano alimentare rigoroso, in quanto le femmine sterilizzate hanno un fabbisogno calorico inferiore e il loro comportamento alimentare viene modificato, con conseguente aumento di peso.

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