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    Diarrea nera nel cane: possibile ulcera allo stomaco?

    La diarrea nera nel cane o le feci nere consistenti costituiscono una fonte di preoccupazione, quindi è importante individuarne e trattarne precocemente la causa. Poiché le ulcere gastriche sono una delle cause principali, approfondiamo il loro trattamento e la loro gestione alimentare.

     

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    La diarrea canina è uno dei motivi più comuni di visita veterinaria. Può essere dovuta a diversi fattori, da un cambiamento nella dieta a parassiti gastrointestinali, virus o ulcere intestinali, per citarne alcuni. La diarrea nera nel cane, o melena, è particolarmente allarmante poiché spesso indica la presenza di sanguinamento nello stomaco e/o nel duodeno del cane.

    Eziologia della diarrea nera nel cane

    La melena, o diarrea nera nel cane, assume questo colore a causa del sangue che proviene dal tratto gastrointestinale superiore e passa attraverso l'intero apparato digerente, anche se a volte può essere stato inghiottito a causa di emorragie nelle vie respiratorie.(1)

    In alcuni casi, la melena può essere causata dall’alimentazione. Il problema può essere causato da alcuni ingredienti del cibo, come il fegato, gli spinaci o la carne fresca in decomposizione, così come da farmaci quali metronidazolo, bismuto, solfato di ferro o antinfiammatori non steroidei.(1)

    Anche un'ostruzione interna, causata dall'ingestione di un corpo estraneo, può causare melena, come altresì la presenza di un tumore che colpisce l'apparato digerente. A questo proposito, il leiomioma e il leiomiosarcoma causano spesso emorragie di particolare impatto a causa della loro propensione all'ulcerazione.(1)

    Anche altri problemi di salute, quali infezioni gastrointestinali, insufficienza renale, epatopatie, pancreatiti o disturbi della coagulazione del sangue possono manifestarsi con le feci nere.(1)

    Tuttavia, una delle cause più comuni è l'ulcera gastrica. In questo caso, il quadro è associato a vomito e possono presentarsi anche sangue, mucose pallide, perdita di peso, anemia e dolore.(1)

    Nel webinar del Dott. Xavier Roura, "Miti sulla gestione della diarrea nei cani", potrai trovare ulteriori informazioni sulla gestione della diarrea nel cane.

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    Qual è il trattamento della melena causata da un'ulcera gastrica?

    Come sintomo di una condizione sottostante, la melena scompare una volta risolto il problema di fondo. Nel caso delle ulcere gastriche, il trattamento si concentra generalmente sul mantenimento della perfusione della mucosa, sulla promozione della guarigione dell'ulcera per prevenire ulteriori danni gastrici, sulla diminuzione dell'acidità gastrica e sulla protezione della mucosa gastrica, come indicato da uno studio pubblicato sulla rivista Veterinary World1.

    Di seguito viene presentata una rassegna dei farmaci gastroprotettori e le più recenti evidenze e raccomandazioni dell’ACVIM sul loro utilizzo(2):

    • Antiacidi: sono il gruppo più datato di gastroprotettori. A questo gruppo appartengono composti come i sali insolubili di alluminio, il carbonato di calcio e l'idrossido di magnesio. Sebbene l'uso di antiacidi produca una neutralizzazione a breve termine dell'acido gastrico, secondo l'ultimo consenso dell'ACVIM non ci sono prove sufficienti per raccomandarne l'uso nel trattamento delle ulcere gastroduodenali nei cani.(2)
    • Antagonisti dei recettori H2 dell’istamina: questo gruppo comprende farmaci quali ranitidina, famotidina, cimetidina e altri. Non è stato dimostrato il beneficio della loro somministrazione una volta al giorno per il trattamento delle ulcere gastroduodenali o dell'esofagite da reflusso.  Usati in monoterapia due volte al giorno, il loro effetto è inferiore rispetto a quello degli inibitori della pompa protonica. Non ci sono inoltre evidenze della loro efficacia quando vengono usati in combinazione con gli inibitori della pompa protonica; tale combinazione può diminuire l'efficacia di questi ultimi.
    • Inibitori della pompa protonica: questo gruppo comprende farmaci come omeprazolo, lansoprazolo, pantoprazolo e simili. Si tratta del gruppo più efficace per il trattamento delle ulcere gastroduodenali. La loro somministrazione deve avvenire sempre due volte al giorno e 30 minuti prima dei pasti per garantirne la massima efficacia. Non ci sono prove di una maggiore efficacia per nessuno dei farmaci appartenenti a questo gruppo.
    • Misoprostolo: si tratta di una prostaglandina E1 sintetica che riduce la secrezione di istamina, pentagastrina e acido postprandiale. Questo gruppo si è dimostrato efficace nel ridurre le lesioni gastriche associate all'aspirina ad alte dosi, ma non nel trattamento delle ulcere secondarie all'uso di FANS e corticosteroidi.
    • Sucralfato: si tratta di un sale dalla composizione complessa, il cui meccanismo d'azione si basa sulla formazione di complessi stabili con le proteine (presenti in alta concentrazione nelle aree danneggiate della mucosa). Non esistono evidenze sull'uso combinato con gli inibitori della pompa protonica o gli antagonisti dell'istamina. Gli inibitori della pompa protonica si sono dimostrati superiori al sucralfato nel trattamento delle ulcere gastroduodenali.

    Quale dieta devono seguire i cani con ulcere gastriche?

    La gestione dietetica delle ulcere gastriche deve accelerare lo svuotamento dello stomaco e ridurre al minimo la ritenzione del contenuto all'interno del lume gastrico, in modo da facilitare il processo di cicatrizzazione. Le diete ad elevato contenuto di grassi, ad esempio, ritardano lo svuotamento gastrico e causano iperattività dello stomaco, ragion per cui possono aggravare l'ulcera, come osservato in questo studio 3.

    Va notato che, in caso di ulcera allo stomaco con melena, la permeabilità del tratto digestivo rischia di essere alterata, il che facilita il passaggio degli antigeni alimentari.

    Per aumentare il tasso di svuotamento gastrico si raccomandano diete più liquide a bassa osmosi e cibi altamente digeribili con meno del 10% di grassi per materia secca e a basso contenuto di fibre.

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    Bibliografia
    1. Parrah, J. D. et. Al. (2013) Gastric ulceration in dog: A review. Veterinary World; 6(7): 449-454.
    2.Marks SL, Kook PH, Papich MG, Tolbert MK, Willard MD. ACVIM consensus statement: Support for rational administration of gastrointestinal protectants to dogs and cats. J Vet Intern Med. 2018 Nov;32(6):1823-1840. doi: 10.1111/jvim.15337. Epub 2018 Oct 31. PMID: 30378711; PMCID: PMC6271318.
    3. Rees, W. D. (1991) Mechanisms of gastroduodenal protection by sucralfate. Am J Med; 91(2A): 58S-63S.
    4. Kumar, P. et. Al. (2018) Gastritis and Peptic Ulcer Diseases in Dogs: A Review. International Journal of Current Microbiology and Applied Sciences; 7(03): 2475-2501